Due passi nel passato di Casanova e delle sue feste estive. Prima uno scorcio alla “meglio gioventù”, alle prese con l’organizzazione della festa nel 1987. Uno dei primi esperimenti video di Mariella, con una videocamera VHS-C (la cassetta piccola, per chi ha vissuto il periodo) e la mano non sempre stabile. Ah, per i Millennials e le generazioni successive, lo stabilizzatore elettronico che ormai abita in tutti gli smartphone ancora non era stato inventato. A seguire, la notte di Casanova si riempie di musica e di colori, durante la Sagra della Madonna del Carmine nel 1990. Le migliori coppie danzanti della vallata sfilano sulla pista al tempo di chachacha e di valzer. E qui la mano di Mariella è decisamente più stabile. Sempre senza stabilizzatore elettronico, of course.