LE RICETTE DEL BRIGANTE. IL CORNIOLINO
È’ venuto in momento di raccogliere le corniole, i rossi frutti della pianta del corniolo, che anche quest’anno sono tante e ben mature (naturalmente parlo delle piante di media quota collinare, per quelli nei boschi delle montagne più alte è meglio aspettare ancora un po’. Potete trovare queste piante ai limitare dei sentieri di alta collina e di montagna.
Queste le ho raccolte a Mocomero, dall’amico Arturo e nelle mie “coltivazioni” naturali di Settesorelle.
Con questi frutti si può fare dell’ottima marmellata e addirittura si possono anche sciroppare. Tralascio l’uso fitoterapico, perché ne parlerò in un altro momento. Basti sapere che contengono tantissimo potassio e vitamina C.
Io ho deciso di fare il liquore di Corniole, che chiamo, con scarsa fantasia, Corniolino.
Io lo faccio in questo modo.
L’occorrente:
1 KG. DI CORNIOLE
1 LITRO DI ALCOOL
500 GR. DI ZUCCHERO
UNA BOTTIGLIA VINO BIANCO SEMISECCO (nostrano è meglio)
UNA STECCA DI CANNELLA (non usate la polvere, serve a dargli aroma, non sapore)
2 CHIODI DI GAROFANO
UNA BUCCIA INTERA DI LIMONE BIO
Intanto occorre lasciare maturare bene tutti i frutti, mettendoli in cassettine di legno e lasciarle al sole un paio di giorni. Quindi dopo aver lavato e asciugato bene i frutti, mettere le corniole in un contenitore trasparente versando l’alcool nello stesso, in modo che le bacche rimangano completamente sommerse. A piacere aggiungere la buccia di limone, la cannella e i chiodi di garofano.
Chiudere in modo ermetico il recipiente, ricordandosi di oscillarlo periodicamente.
Trascorsi 40/50 giorni far scaldare il vino a fuoco lento disciogliendovi lo zucchero mescolando con un cucchiaio di legno. Una volta che l’infuso si è ben raffreddato, versatene 3/4 nel recipiente contenente l’alcool e le corniole, se vi sembra ancora asprigno mettetelo tutto.
Lasciare riposare il tutto per altri 5 giorni, dopodiché filtrare e imbottigliare.
Servire dopo una stagionatura di almeno tre mesi, anche se è buono subito. La morte sua è lasciarlo in bottiglia almeno tre anni, ne uscirà un liquore strepitoso.
