“Oltre la trappola del panico”. Il saggio della bardigiana Alma Chiavarini

Alma Chiavarini, vicepresidente di Lidap, Lega Italiana contro i Disturbi d’ansia, d’Agorafobia e da attacchi di Panico.

Questo libro non racconta solo storie di panico, ma anche e soprattutto storie di evoluzioni, di conquiste, di cambiamenti e di guarigioni. Storie raccontate direttamente da chi è riuscito ad andare oltre nella propria vita, trovando nuovi equilibri, oltre la focalizzazione sulla sola sintomatologia fisica a carico del cuore, del respiro, della muscolatura, che facilmente disorienta e trae in inganno chi ne è colpito. Uno sguardo ampio conduce ad altre letture e dimensioni: “panico” quale forza vitale, segnale “amico”, seppure paradossale e destrutturante, che invita a rompere le anguste gabbie auto costruite e a segnalare che qualcosa di inascoltato e soffocato deve poter uscire e manifestarsi in nuovi equilibri di vita. Nelle 30 storie presentate c’è un fil rouge che unisce il dolore delle tante cadute e la gioia delle altrettanto rinascite: l’auto/mutuo aiuto. Uno dei percorsi di cura che ha contribuito in questi ultimi decenni a rendere raggiungibile l’ambizioso obiettivo di facilitare la ricerca personale di sé, oltre che costituire un’occasione di superamento dell’isolamento e della solitudine interiore, in cui spesso si trovano confinate molte persone che vivono la destabilizzante esperienza dell’ansia e/o del panico. Qual è la cosa rivelatasi più utile per superare questi disturbi? La espongono e descrivono i 30 percorsi, scritti con fatica ma anche entusiasmo, fiducia, desiderio e creatività, da chi è riuscito a liberare la propria anima in trappola. Si affiancano 30 esperti, di approcci terapeutici differenti, che offrono al lettore le loro riflessioni, sottolineature e possibili mappe interpretative per indicare cosa ha funzionato e cosa, analogamente, potrebbe funzionare per chi si trovasse oggi ad affrontare analoghe difficoltà. Perché uscire dalla trappola del panico e dei disturbi d’ansia si può!

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