L’eccidio di Cefalonia fu un crimine di guerra compiuto da reparti dell’esercito tedesco a danno dei soldati italiani presenti su quelle isole alla data dell’8 settembre1943, giorno in cui fu annunciato l’armistizio di Cassibile che sanciva la cessazione delle ostilità tra l’Italia e gli anglo-americani. In massima parte i soldati presenti facevano parte della divisione Acqui, ma erano presenti anche finanzieri, carabinieri ed elementi della Regia Marina. Analoghi avvenimenti si verificarono a Corfù che ospitava un presidio della stessa divisione Acqui. APPROFONDISCI:
https://it.wikipedia.org/wiki/Eccidio_di_Cefalonia
GOGGIANO GIAMBATTISTA DI GIACOMO, nato a Bardi il 24 gennaio 1923, fante della 1^ compagnia, 2° battaglione del 317° reggimento. Trasferito all’isola di Cefalonia, tenne sempre rapporti epistolari con la famiglia fino all’8 settembre 1943; poi più nulla si è saputo di lui e il ministero della Difesa, nel 1947, lo dichiarò disperso.
ROGNONI GIUSEPPE, nato a Bardi nel 1913, alpino dell’8° reggimento. Venne richiamato alle armi nel 1941 ed assegnato alla compagnia Sanità. Trasferito a Cefalonia, dopo l’8 settembre non dette più notizie di se. Il ministero della Difesa lo dichiarò disperso in guerra.
Fonte: Valceno-Gazzettino Bardigiano Mensile – Ottobre 1967