FOTO GIUSEPPE MAZZADI.
Organizzata dal Comitato Vittime Arandora Star in collaborazione con “Gli Amici della Parrocchia di Bardi” ed il patrocinio del Comune di Bardi, si è svolta nella elegante cornice della Sala Lituania della casa della Gioventù di Bardi, l’attesa presentazione del romanzo della giornalista-scrittrice Caterina Soffici, “Nessuno può fermarmi” sulle vicende romanzate e reali dell’emigrazione italiana in Gran Bretagna negli anni trenta del XX secolo e durante la seconda guerra mondiale, con particolare riferimento alle tragiche vicende della nave Arandora Star.
Il numeroso pubblico accorso all’evento ha seguito con sempre maggiore partecipazione e commozione “il racconto” di Caterina Soffici che ha fatto rivivere ai presenti, (con piacere erano presenti anche alcuni parenti delle vittime giunti da tutto il nord-centro Italia), attraverso le vicende dei protagonisti Bart e Flo, pagine importanti e sofferte della nostra emigrazione. Hanno accompagnato la presentazione le musiche ed i canti sulla emigrazione e la memoria di Maddalena e Nicola del gruppo Enerbia.
Oltre l’intervento e la presentazione dell’autrice da parte del responsabile del Comitato Arandora Star di Bardi Beppe Conti, hanno portato il loro saluto i Sindaci di Bardi Valentina Pontremoli, di Borgo Val di Taro Diego Rossi e Romeo Broglia da sempre collaboratore del Comitato.
Al termine Caterina Soffici ha firmato molte dediche sui romanzi “andati a ruba”, mentre gli Amici della Parrocchia di Bardi hanno preparato un ottimo rinfresco molto apprezzato.