I Mulattieri di Chiaserna – Cantiano PU, (I Romani), immigrati negli anni ’50 del XX secolo nell’appennino bardigiano e bercetese. By Vilma Romitelli.
“I mulattieri che lavoravano sulle nostre montagne, dopo la grande guerra 15-18 fino agli anni ’60, esclusi quelli della zona, erano per lo più marchigiani, precisamente dal comune di Cagli, Pianello Sechiano e dintorni, allora provincia di Pesaro. Possedevano una media di 4-5-6 muli ognuno; anche loro erano lavoratori stagionali dato che sui nostri monti in tardo autunno, inverno e principio primavera, visto il clima rigido e le abbondanti nevicate di quei tempi, non si poteva lavorare; in quei periodi loro emigravano in Maremma, dove il clima era più mite. Mi raccontavano che spesso in primavera partivano in carovana, con 5-6 mulattieri, varcando a piedi l’Appennino tosco-emiliano per raggiungere le nostre zone, dove erano richiesti per il trasporto della legna e del carbone. Questi mulattieri erano bravissimi nel loro lavoro infatti molto devo a loro come insegnanti, ad esempio come caricare di legna i muli: sui davanti la soma sembrava murata; anche questo ho appreso da loro. Fanno piangere quando in tv oggigiorno, fanno vedere muli che sembrano caricati dal vento, disonorando i veri mulattieri.”
PAGINA TRATTA DA: TOSI B. – IL MULATTIERE – MARCONI – GE – 2014