Oltre alla triste leggenda di Soleste e Moroello e del fantasma che si aggira addolorato tra le mura della fortezza, altri misteri oscuri circondano l’antica storia del castello di Bardi.
RITROVAMENTI NELLA SALA DELLE TORTURE
In una simile fortezza i “misteri” racchiusi saranno sicuramente tantissimi; quello di Guglielmo Loretti lo abbiamo già citato.
Negli anni ’50 del XX secolo si parlava di urgenti lavori alle mura curati dal Genio Civile di Parma. Durante i lavori di consolidamento fu portata alla luce la prima nicchia a destra entrando nella attuale prima sala delle torture e qui furono trovati i resti di uno scheletro murato all’interno. Di chi erano? Se questa persona fosse deceduta normalmente non sarebbe stata certo nascosta e murata in una appartata nicchia. Qualcuno volle far sparire sicuramente una “persona sgradita”.

Fortezza di Bardi. Livello Taverna, forno, camminamenti, sala di tortura (i resti furono ritrovati nella nicchia colorata in VERDE nella piantina)
